QUANDO LA RIQUALIFICAZIONE SUPERA OGNI OSTACOLO.
Qualche volta, le condizioni di intervento su una condotta da riqualificare sono ideali e consentono di agire secondo le migliori modalità. Ma può anche capitare che la condotta su cui effettuare le operazioni di relining si trovi in un’area caratterizzata da spazi limitati, difficoltà d’accesso, passaggi unicamente pedonali, presenza di ostacoli architettonici e naturali e impossibilità di chiudere il transito ai pedoni.
In questo caso, per realizzare un intervento che garantisca la massima qualità ed efficienza, è fondamentale svolgere un’attenta pianificazione, utilizzare le tecnologie e le metodologie più adatte e mettere in campo tutta la competenza e l’esperienza di tecnici e addetti abituati a generare sempre il miglior risultato, anche dove le condizioni non sono ottimali.
Un ottimo esempio è il risanamento della tubazione fognaria mista di Brianzano, paese di mezza montagna in provincia di Bergamo.
La sfida.
Riportare alla piena efficienza funzionale e strutturale la condotta fognaria mista del paese di Brianzano attraverso un intervento che superi le criticità presenti:
- strada non accessibile ai mezzi.
- pozzetti d’accesso alla condotta raggiungibili solo a piedi.
- lunghezza del tratto da riqualificare: 51 ml.
- diametro della condotta: 400 mm.
- la strada pedonale si trova in un’area abitata e deve restare percorribile.
L’intervento.
Il personale tecnico di In.Te.Co. ha svolto un’approfondita pianificazione finalizzata a definire le più efficaci strategie di intervento e a superare gli ostacoli rappresentati dalla distanza tra l’area di cantiere e i mezzi e dalla necessità di lasciare che le strade veicolari e pedonali dell’abitato restassero percorribili dalla popolazione.
La precisa identificazione delle metodologie operative ha consentito di riqualificare la condotta operando attraverso i pozzetti esistenti e riportando la tubazione alla totale funzionalità grazie a un risanamento CIPP (senza la necessità di effettuare scavi) con tecnologia LED.
Dopo una prima fase dedicata alle attività propedeutiche di video ispezione, è stata avviata una seconda fase, durante la quale, mediante l’utilizzo di fresa robotizzata, sono stati fresati ben 11 allacci sporgenti. Successivamente, la condotta è stata preparata per la fase di relining, durante la quale la squadra di In.Te.Co. ha inserito lungo tutta la lunghezza della condotta un tubolare impregnato di resina. Questo tubolare è stato poi gonfiato con un blower per farlo aderire alla tubazione esistente. In seguito, la guaina è stata indurita mediante catalizzazione della resina, realizzata grazie a un treno-lampade LED controllato dall’esterno dai tecnici di In.Te.Co.
Una volta concluse le operazioni di riqualificazione, è stato eseguito il collaudo per verificare la perfetta riuscita del lavoro di risanamento.
Cliccate qui per scoprire di più sul Relining No Dig di In.Te.Co.
Il risultato.
Questo intervento, commissionato a In.Te.Co. da Uniacque Spa, gestore del servizio idrico integrato, ha restituito la piena funzionalità alla condotta fognaria di Brianzano. L’alta specializzazione della squadra di lavoro e l’utilizzo di tecniche e tecnologie all’avanguardia hanno consentito di ottenere il miglior risultato in tempi rapidi e con costi notevolmente ridotti (rispetto alle tecniche tradizionali), limitando al massimo i disagi per la popolazione.
Cliccate qui per vedere il breve video sull’intervento a Brianzano.